Non credo che la vita sia meravigliosa,
non credo che il risveglio sia
l'emozione che incontra la luce,
non credo che il respiro sia formato
solo da ossigeno,
non credo che la mia mano
stringa solo il reale,
non credo una poesia sia
un collettivo di parole,
non credo che una vita
sia solo una sequenza di eventi.
Successioni e frequenze,
miscugli e frammenti di giorni
musiche confuse da abitudini
giardini gioiosi e fontane lontane.
Non sono assimilabie ad uno schema
un fruscio nella mia mente
s'intinge di controllata pazzia.
Ecco gente le paranoiche parole
hanno autore e desideri di essere
pregate.