PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/03/2009
Dispersi in un vicolo cieco
vagano brandelli d’anima
lì dove il silenzio
si erge alto
come una muraglia d’ombra
e cupo
come una sorda campana
in un greve meriggio
mentre lento un rintocco
scandisce
il mio tempo che muore
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hai reso tutto in pochi versi. bella!

il 06/03/2009 alle 16:59

Grazie della sempre gradita presenza.
Un saluto
Plotina

il 06/03/2009 alle 17:54
Jul

Sintesi angosciante e decisamente poetica della condizione umana. Brava!
Giulia

il 06/03/2009 alle 17:58

Cara Giulia, questo mio modo di concepire la condizione umana non mi appartiene piu'.
Alcune mie poesie appartengono al passato.
Ora ho una visione della vita piu' serena e positiva, anzi ti diro',a volte traggo entusiasmo dalle piccole cose che una volta neanche vedevo.....!
Un caro saluto
Plotina

il 06/03/2009 alle 18:22

Sai trasformare il silenzio in un urlo.
Dote non comune.

il 06/03/2009 alle 18:44

Il silenzio adesso mi suggerisce solo immagini dolci.
Il mio urlo non e' sparito nel nulla.
Il suo eco e' stato ascoltato.
Grazie della tua presenza.
Un caro saluto
Plotina

il 06/03/2009 alle 18:49

scandisce il mio tempo che muore...molto bella...un caro saluto...gianni

il 07/03/2009 alle 14:05

Gazie sempe della tua gradita presenza.
Un caro saluto
Plotina

il 07/03/2009 alle 14:25