PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/03/2009
Stò pensando a suicidi eleganti
stò pensando a vietatissime immagini di me
La mia stanza è sigillata e buia
la mia stanza è un cubo solido
conficcato nel mio braccio sinistro
La disaffezione che provo
nei confronti della realtà
mi fa spengere sigarette sui polsi
immaginando sontuose cadute dalle scale
femori rotti
braccia ingessate
Stò pensando alla luna forse assente
la stò pensando al di là di questi asettici muri
Lei tiene battesimo i miei stupefacenti deliri
me li sussurra complice all'orecchio
compiacente della furia che dentro mi si scatena
Divento tremenda
divento come lei
creo imbarazzo
dissemino sconcerto
Qualcuno appeso ad un lampione
mi consiglia di vergognarmi
Qualche altro propone non-romantici gesti
a occludermi la gola
come nei migliori stupri,
Io chiedo più ferocia negli insulti elargitimi
possibilmente più ferocia
mentre mi pensate in suicidio elegante
mentre mi pensate in vietatissime pose.
Pensatemi come qualcosa di sconveniente.
Io non chiedo altro.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

dissemini sconcerto ma in maniera così elegante.Peccato quelli sto accentati!
ciao lilli

il 04/03/2009 alle 19:32

Leggi "Io chiedo più originalità negli insulti elargitimi",
scusate la ripetizione del termine feroce.
Gli accenti su sto: concedetemi prego una poetica licenza
Ero sotto l'impeto della musa...

il 04/03/2009 alle 19:36

concessa con piacere, cara dem
lilli

il 04/03/2009 alle 19:38

Sempre molto forte nei tuoi versi, ma sei originale.

Un saluto
helan

il 04/03/2009 alle 20:45

e "stupefacenti deliri" è la tua chiave, ricca di presenza e in rilievo tridimensionale, nei tuoi versi sanguinari e sanguinosi.
Bellissima!
Un abbraccio
axel

il 04/03/2009 alle 20:46

Incanto "terribile", nel doppio senso della parola.
La tigre che c'è in te e che scrive con i suoi artigli
ha lasciato anche questa volta squarci di una pagina,
ridotta a brandelli da un verso che fa violenza a se stesso,
da un verso dall'inchiostro speciale per mietere
vittime-immagini che racchiudono in sè
il senso di un fascino mefistofelico.
Io ti penso appesa a una gancio da cella frigo,
pallida come una rosa bianca avvolta
dai vapori del freddo che esalano dalla tua carne,
corpo opalescente e grondante stille di luce...
Ma faccio fatica a considerarti qualcosa di sconveniente...
Cari saluti demoniafuriosa
Y

il 04/03/2009 alle 21:05

Grazie helan,
faccio del mio meglio!

il 04/03/2009 alle 21:10

Grazie grazie grazie!

il 04/03/2009 alle 21:10

Mi piace essere pensata in questo modo.
Appesa.
Mi lusingano sempre molto le immagini con cui mi ritrai.
Sono felice tu non mi ritenga sconveniente.
Molti altri lo fanno però.
E mi sono anche un po' stupita che me l'abbiano pubblicata quest poesia.
Non ci speravo molto.
Ma tant'è...
Cari saluti a te York,
Demonia

il 04/03/2009 alle 21:14

Io non trovo molti filtri alle poesie.
Detto tra noi, alcune le trovo ridicole,
eppure le pubblicano, le tue in fondo
hanno il mistero ma non lo scandalo.
Ti risaluto Demonia
A presto
Y

il 05/03/2009 alle 01:05

Un suicidio elegante?Sorbirsi domenica in...Prova.Buona fortuna

il 05/03/2009 alle 07:38

hei demonia, ma sei proprio furiosissima! questa tua poi è fuori come e più del più sporgente dei balconi. ottime anche le altre tue poesie sul tuo blog, ne ho letta qualcuna. O sopra o sotto le righe tu...sento già d'amarti...ops, scusa-scusa, volevo dire ODIARTI! ma sei pure assai ganza, ganza e furiosa, un mix da capogiro

il 05/03/2009 alle 08:16

Il pensiero che passi da tuo a nostro
rende dialogico e presente, l'avvicendamento.
ci doni le chiavi per entrare in te

E noi famelici lettori dei tuoi versi sanguinari
esaudiremo il più macabro e violento sogno tuo

Un abbraccio chiodato!

smack
liz

il 05/03/2009 alle 09:02

Non lo trovo così elegante...detto tra noi...

il 05/03/2009 alle 20:48

Bienvenu...mon amì!

il 05/03/2009 alle 20:49

Che dire liz?
Che sono entusiasta di avere lettori famelici,
e che sogno da sempre abbracci ruvidi e chiodati!
Smack a te!

il 05/03/2009 alle 20:51

Grazie Ulisse.
Lieta di "accendere" fantasie sconvenienti.
C'è il mio blog e il mio myspace.
Se ti va facci un salto.

Graditissimo omaggio, il tuo.

il 05/03/2009 alle 20:55

Delirio si.
Proprio il termine appropriato.
Un caro saluto
e un grazie per il tuo passaggio.

il 05/03/2009 alle 20:56

Bè si...
ma un bel po' me ne hanno censurate sai..
Evidentemente a volte anche il mistero è temuto come lo scandalo.

Grazie ancora,
a presto.

il 05/03/2009 alle 20:58