Una poesia molto triste. Già di per sè una vita infranta è motivo di angoscia. Figuriamoci un bimbo!
Mi auguro, per te, che non sia un dramma personale della tua vita ma abbia solo racolto immagini, suoni, emozioni e li abbia trasfusi in versi.
Brava, comunque.
N.
Nessuno è vissuto invano, nulla veramente muore.
Certo la realtà è amara, tanto più se non ne comprendiamo le regole, ma occorre cercare una risposta di giustizia a questi apparenti "errori" della vita, le risposte ci sono... vanno cercate.
Ciao
Axel
E' impressionante, sembra di esserci dentro...
...purtroppo, mi viene da dire!
Fili.