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Pubblicata il 25/08/2002
Un attimo
e mi sono accorta
di essere diversa
ho accarezzato il mio ventre nudo
ho sentito con le dita
il battito folle del tuo cuore
un fiume incandescente
mi ha attraversato l'anima
sono uscita di corsa
superba della mia scoperta
distesa bocconi
ho realizzato quanto ti volevo
e altre cose
mi sono sentita perduta
e ho avuto paura
ma eri una miniatura preziosa
la mia creatura
e sei e sarai
il mio più bel crimine del cuore...
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Dopo aver letto questa poesia ho chiuso gli occhi ed ho provato ad avvivcinarmi alle emozioni che hai provato dentro di te... chiaramente non potrò mai sentire niente di simile, e ciò mi dispiace molto, deve essere una cosa talmente grande che a scriverla rischio di banalizzarla ma sentirsi crescere dentro una miniatura così preziosa deve essere forse l'emozione più grande che la vita può donare ad una donna ... sicuramente il più bel crimine del cuore. Ancora complimenti cara setanera.
A presto
Paolo

il 11/09/2002 alle 16:08

come sempre ,hai saputo trovare le parole giuste ...hai dipinto in pieno le mie emozioni ,ben poca cosa in quello che sono riuscita a mettere sulla carta ,rispetto a quello che si prova realmente....ti senti come il mondo intero e non hai bisogno di altro...grazie un bacio cristina

il 11/09/2002 alle 21:29