PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/02/2009
In un patio di glicine
intrecciai
ghirlande di versi
per coronare
l'atteso compagno di un viaggio
verso pianure amazzoniche
concupite dal sole.

La mia sala d'attesa/caravella
pronta per il viaggio,
pone al timone un sogno antico

(diamante incastonato
nell'iride cangiante
dello sguardo)

potenziale bussola
che addita
itinerari labirintici.


Poi venne l'onda
che frantumò l'ignoto
con aliti di grecale
e mandorli fioriti.
Il suo occhio bilunare
faceva levitare le acque
del desiderio
ancora in embrione,
dalle sue ciglia s'innalzavano
rondini nell'atto di migrare.

Strani compagni di viaggio
hanno bagagli
grevi di eventi
che nessuno aiuta a sollevare:
detentori di un lasciapassare
per valicare frontiere
d'infinito.
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bella poesia, ben costruita

il 26/02/2009 alle 08:55

è sempre una gioia leggere i tuoi ricami...brava...
un saluto...gianni

il 26/02/2009 alle 17:36

Molto bella, mi è piaciuta.

Un caro saluto
helan

il 26/02/2009 alle 21:33

Bel viaggio, Cara Anna..
é il varcare le tue Frontiere d'Infinito...

Besito

Carmen

il 27/02/2009 alle 09:47

Il contenuto dei tuoi versi così sublimi mi trascina in quel tuo mondo tra il fantastico ed il reale che affascina, fa volare in alto fra gli aliti di vento e le onde di luce fino a valicare le frontiere dell'infinito. Anna è bellissima ne sono rimasto affascinato! Un carissimo saluto. Giorgio

il 28/02/2009 alle 09:19