Sta calando ormai la sera,
il buio e la calma tutto ricopriranno:
del mio studio già ho raggiunto la frontiera,
e fra poco di Morfeo le braccia m’avranno.
Nell’oscurità che già mi chiama, mi vuole,
ho la vista luminosa di una stella:
l’animo mio s’acqueta, non ha più parole,
rapito da una gioia novella.
Poco a poco, vedo da vicino quell’astro
E vi scorgo il tuo volto, anima mia eterna.
Accarezzo i tuoi capelli color d’alabastro;
solo per te e in te il mio amore sverna.
Questa Pasqua è per me la più felice
Perché con me stai, vitale, meravigliosa fenice
E gioia dai al mio dolce cuore
Che, or lo so, vive sol per te e per il tuo amore.
È così:
sei la mia stella
e, per sempre, sarai la più bella.