Pallido blues,
notte stonata,
in questa notte senz'anima,
in quest'aria appestata.
Troppi pensieri per respirare,
Troppe sigarette per riuscire a pensare.
Il grigio si avvicina,
Non ha mano, ne un occhio.
Tiene in mano un sassofono,
ha l'odore di un morto.
In questa languida notte,
In questo freddo inverno,
mi accascio a terra, in un angolo,
mi stringo forte e svengo.
Troppi suoni per riuscire a vedere,
Troppi colori per riuscire a sentire.
Dio,sto male, ma non riesco a urlare,
vorrei poter il mondo rigurgitare.