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Pubblicata il 13/02/2009
Nella notte, mentre dormivo,
sognai, mio caro amore,
che una fontana fluiva
...nel mio cuore.
Questa fontana d'amore,
portatrice di nuova vita,
era la cosa più bella
...di tutto il mondo.
Sognai che un sole ardente
mi luccicava nel cuore.
Era ardente perchè dava
calore di rosso fuoco e
perchè faceva sognare, ma
faceva anche... morire.
Sognai, mio caro amore,
che eri tu quello che tenevo
...dentro il mio cuore.
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ram

Proprio una bella ballata.

Ciao e buon appetito
Davide

il 13/02/2009 alle 12:10

E' una poesiola di tanti anni fa, che ho spolverato da un mio quadernetto. Grazie del commento,
Davide e buon appetito anche a te
helan

il 13/02/2009 alle 12:40

Un sogno fluente, caldo, tenero, quello che hai fatto.
In rapporto a Triste soliloquio è il suo contrario.
Se devo scegliere questa è più bella,
più scorrevole e più profonda...
anche se l'altra mi piace altrettanto...
Comunque ancora brava cara helan
Ti mando i miei più cari saluti
A presto
Y

il 13/02/2009 alle 14:00

Grazie Yorck, le tue analisi ed i tuoi commenti sono sempre molto profondi. Mi agevolo del fatto che ti piace il mio poetare, il che mi gratifica molto.

Grazie ancora e buon pomeriggio
helan

il 13/02/2009 alle 14:24

accattivante il tuo poetare dal vago sapore biblico. PIACIUTA!!!

il 13/02/2009 alle 15:26

Grazie, sono felice che ti sia piaciuta.
Un caro saluto
helan

il 13/02/2009 alle 23:30