PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/02/2009
Non c’è differenza
tra astruso destino
e amara sentenza.

(…)

Ho percepito
il tuo ultimo grido,
stanotte.
Un tuono muto nel deserto.

Irritante e insolente,
il disturbo al tuo sonno.
Occhi ancora socchiusi
dal risveglio stanco.
E’ tempo di innalzarsi
ora che ti sei destata.

Rivestita di stelle fulgenti,
distesa su di un letto di nuvole,
in compagnia degli angeli
ti eleverai
verso la dimora
del mistico Spirito
e dell’austero Silenzio.
Conquisterai i segreti dell’Ignoto,
sorriderai, dolce, al volto dell’Eterno.

Sarai
finalmente
giunta
a Casa.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)
ram

A questi tuoi sentitissimi
versi sento di potermi associare.

ciao Davide

il 13/02/2009 alle 12:14

Mi fa piacere ke tu li condivida...:)

Ciauuuuuuuuuuuuuuuu
Diablo

il 13/02/2009 alle 14:26