PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/02/2009
Cani arresi dietro macchine di ladri, parole,
si mordono a cuccia nel cervello
s’affacciano su lingue davanzali
a scrutare cuori in avaria di sguardi
-Parole,ossa spolpate da indifferenze,
apprezzate nel tempo che va da un rutto
al liscio di mano roteante a satollo
-Parole, fumi combusti di pensieri,
su righe autostrada, stazioni di servizio, virgole
in viaggio organizzato al museo del rimanere,
finiscono al cimitero di strozzi
-Parole in versi, mosaico di labiali
a disegnare anima su fogli di neve
-Parole, assemblea di fiati messaggeri
in unica voce di vento, richiamo mortale
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Da:Avanguardie Irriverenti
www.santhers.com
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