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Pubblicata il 12/02/2009
Mi riscaldo alla luce
di una lampada
che incerta proietta
barlumi
come un vago sole
alterna luci a muri d’ombra.
Con l’animo incerto
vago tra scogliere franose
e dura roccia
con mani aperte
a raccogliere
certezze
che si perdono
nell’oscurità di una notte.
Una notte
dove una luna grigia
manda messaggi
senza convinzione.
E nell’incerta attesa
del domani
metto ancora una luce alla mia lampada.
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ram

Affiancare la lampada ai propri
desideri e la luce alla speranza
è un gesto semplice ma molto
descrittivo.

Brava
ciao Davide

il 12/02/2009 alle 12:23

Grazie del commento.
Questa lampada dopo anni ha dato corpo ai miei desideri.Ciao

il 13/02/2009 alle 09:46

Grazie del commento.
Questa lampada dopo anni ha dato corpo ai miei desideri.Ciao

il 13/02/2009 alle 09:46