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Pubblicata il 11/02/2009
Dall'alto di un monte
vidi un corvo che volava,
si librava sopra i campi.

Campi bagnati e fangosi
corpi e sangue
fiumi rossi e ansiti stridenti.

Si libra il corvo
tra il dolore e il pianto
nera macchia che volteggia sui cadaveri.

Corpi abbandonati,
feriti, morenti e perduti,
case bruciate e dilaniate.

Vola il corvo sulla morte
beccando la carne
spiando guardingo attorno.

Carne sfaldata,
si staccano gli occhi:
sangue bevuto come vino pregiato.
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"sangue bevuto come vino pregiato."
Mi è piaciuta... volutamnete crudele, come la guerra.
Ciao.
JJ

il 12/02/2009 alle 00:55

già, l'idea era quella. Grazie.

il 12/02/2009 alle 20:21

di grande impatto, questa immagine funebre del corvo, che assume vari significati nell'arte, a partire da Van Gogh, a Poe, ad altri contributi dark di epoca recente.
Azzeccata nelle immagini, molto belle.
Ciao
Ax

il 13/02/2009 alle 14:50

già ha sempre avuto una risonanza particolare il corvo. Grazie.

il 13/02/2009 alle 15:25

sì, di grande impatto...bella sicuramente...classico corvo magnificamente descritto., ciao cara , andrea.

il 03/12/2013 alle 21:48