C'è un eterno girotondo
che si muove navigando per il mondo
e ogni volta si ferma in un nuovo continente.
Prende tutti per mano e gira intorno
e ogni notte è seguita da un nuovo giorno
in cui si balla e si canta perennemente.
Giovani e vecchi, uomini e donne
convestiti diversi, corti pantaloni o lunghe gonne,
non importa ciò che si vede ma ciò che si ha nel cuore.
Tutti cantano e ballano nel girotondo
sono amici da ogni parte del mondo
non conta cultura, religione o colore.
Sorridono e si ascoltano nel loro viaggiare
non vedono perchè si dovrebbero odiare
come fanno nei loro paesi le fazioni.
Vogliono essere amici nella vita
stare insieme in ogni sentiero: discesa o salita
condividere gioie e dolori, tutte le emozioni.
Sarebbe bello poter vivere senza odiare
senza pensare alla guerra, riuscendo a parlare
perchè tutte le genti sono come una.
Siamo diversi ma in fondo così uguali
abbiamo tutti occhi, mani, cuore, eteree ali
siamo duri come acciaio e delicati come una piuma.
Se potessimo dimenticare il passato
dimenticare l'odio che abbiamo incatenato
forse potremo creare un futuro migliore.
Per i nostri figli che verranno
che così non distruggeranno
ma prima di agire, per vivere o morire, useranno il cuore.