una catarsi che sboccia, completando l'emozione delle varie immagini, nella splendida sensuale chiusa.
Un abbraccio
Axel
Interessante composizione che passo a passo
s'addentra, anzi, si denuda dei suoi contenuti
per far ritornare sotto altre spoglie la luna.
Se inafatti la luna, in quella fase di lunazione,
resta invisibile, cosa restava a lumeggiare
la notte se non tu? Luna per una notte...
A parte questa lettura trovo molto notevole
tutti quei gesti e movimenti ben definiti
che conducono alla tua offerta, al darsi totalmente,
quasi un'offerta agli dei, un capro espiatorio, anzi,
in questo caso direi una luna espiatoria...
Mi viene in mente anche la Gradisca..ma insomma..troppe parole.
Una buona poesia
Ciao
Y
E' una poesia molto sensuale, ha molto della fiaba orientale e sento profumo di aromatiche spezie!
Abbraccio, Giulia
La luna come simbolo antico del femminile,le fasi della luna e la sua influenza nel ciclo dell'esistenza e delle maree.nella fase di novilunio c' solo un'opaca luce cinerina, la luce viene da me , dalla trasformazione e dall'abbandono di colori, di oggetti , di orpelli, nell'offerta pura, innocente di se stessi all'alba di un nuovo e primordiale giorno.Grazie del tuo lungo ed interessante commento.
ciao
lilli(Diotima)