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Pubblicata il 04/02/2009
scacciarlo,si, è nascosto e silenzioso
sguscia dentro me il germe del mio contrario
malato macabro perverso

accoglierlo,si, è lampante e strepitoso
esce fuor da me il mio vero spirito
sano lucente e libero

scacciarlo procura guai
altri rimorsi accumulati
altre bugie a coprire bugie
il mentire sul mio demone
il non renderlo evidente

dissi un giorno
scaccia le farfalle morte
mi escono dalle orbite vuote e scavate

dico oggi
accogli i loro tenui colori
l'acre pungere della putrefazione
se questo ti soddisfa
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