PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/02/2009
lo so, d'inerzia
scemano le forze
non solo fisiche
sentiamo calare a terra
finite le sostanze,
svuotate
dal coraggio dei cento impegni.
.
Porte chiuse
ascensore rotto
........ ohhhhhhhh
Ssentiamo il duro del pianerottolo
più fffffffff iato, fermata su marmo frrrrrrrreddo
che accoglie
le nostre natiche

ma ci risveglia i sensi,
ripensiamo
mio dio
ci siamo
malgrado tutto,abbacchiati ,
si stanchi
ma presenti
uno all'altro.
Scala.
sotto un gradino, davanti, indietro un gradino ,gradino gradino gradino
freniamo

L'ansioso respiro si conta di lato
come il suono di una sveglia,
rincominciamo.
Mio Dio siam vivi
ti ringraziamo.
per la tenacia
rinnovata.

ripresa
un bastone sù
e poi l'altro
come mimi
lo sci di fondo
con calma su linea squadrata, va bene
saliamola insieme.Stò zitta un secondo, poi
ti racconto una barzelletta

l'ultima
finisce che ti balla la pancia
rotoli giù, allarghi le braccia
e di salire
non hai più forza
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