Concordo con ala, rammenta mercati medioevale con reminiscenze shakesperiane e con un pizzico dei riti religiosi sui sagrati delle chiese dell'Jedermann ripreso anche da Hofmannstahl. L'ho letta ad alta voce per "sentirla" meglio
ciao Yorck
lilli
Ammiro molto il tuo modo di scrivere, ma,leggendo, credo di capire che non sei sereno,
sembri arrabbiato con qualcuno o per qualcosa.
Spero di sbagliare.!
Hai scritto un primo atto di un classico/tragedia,
un bel lavoro, anche di fantasia.
Ma, forse, ho sbagliato analisi ed il mio commento ha fallito. Meglio così.
Un caro saluto
helan
Dialogo costruito in modo eccelso.
Ad ogni battuta un verso preciso,
chiaro con una vena pratica semidissacrante.
Sono daccordo sul periodo in cui
andrebbe celbrato questo dialogo.
Ma se non sbaglio l' idea di fondo
del dialogo ricalca il pensiero del preumanesimo,
indi...Petrarca.
Complimenti ancora un
opera da lodare
Notte Davide
"La mia vita non è un argomento,non si cambia".
"L'amore è tutt'altro che cieco,è visionario".
Fluidità ed eleganza formano un connubbio davvero ben preparato talvolta accompagnata da vere e proprie sentenze,citazioni..come le due elencate sopra.
Originale.
Notte,Horizon
Allora anche tu sei come l'amore...poeta visionario!
Mi ricorda molto un dialogo di Baudelaire sulle nuvole..anche se non ricordo come s'intitola.
Sognante e amaro insieme.
Queste son le cose che c'ho visto dentro.
E son mischiate tanto sapientemente insieme che il risultato è magico...come una favola triste.
Bella, mi è piaciuta davvero tanto.
Rinnovo i consueti omaggi.
Demonia
I commenti precedenti hanno colto in pieno il "senso "del tuo brano...
Ma se fosse vero che la vita non si cambia io non esisterei già da un bel pò...e invece sono qui...come te.
La vita è come un ricamo...solo che noi dalla terra vediamo solo il rovescio..e ci appare contorto..ci appare brutto..ma dal cielo la vista di questo ricamo e tutt'altra.
Dialogo cucito con sapiente possesso di immagini...sei molto bravo Yorck..e spero di leggere un tuo libro presto.
Ciao
Klavier
A me invece ha rammentato Pirandello. Una tematica classica, ed intramontabile!
Ciao, Jul
Grazie Alessandra per il tuo gentile commento..
e come hai indovinato qui l'Amleto che parla coi teschi
ha fatto la sua parte..
Un caro saluto
Y
L'ambientazione è proprio quella medievale.
Hai fatto bene a leggerla ad alta voce,
anche perchè in effetti non c'è molta musicalità
in questi versi quanto semmai figure immaginose
e squarci di pensiero.
Quanto ai riti religiosi sui sagrati, penso che i
luoghi inventati siano piuttosto affini.
Grazie lilli
Y
Putroppo debbo darti ragione, hai sentito benissimo.
La mia serenità di questi giorni è crepuscolare.
Mi fa piacere che il mio lavoro di fantasia ti sia piaciuto..
Un caro ssaluto
Y
Davvero dissacrante lo sono stato con il venditore di sogni,
quasi a rimproverarlo dell'assurdità di quel mestiere..
Eppure esistono anche se non li trovi nelle piazze...ma nel marcato del lavoro e del commercio
cioè, in chi ti vuole propinare un sogno come se fosse
un prodotto semplicemnte da acquistare e non da costruire..
Grazie Davide per il tuo commento fine e la tua lode
A presto
Y
Quelle che hai menzionato mi piacciono particolarmente,
per questo le ho messe quasi a concludere il dialogo
con il venditore di sogni.
E' le ho messe proprio a mo' di sentenza,
come hai ben detto tu.
Grazie Horizont per la tua analisi
A presto
Y
Ognuno vede dei particolari.
Tu hai visto due elementi che costituiscono
questa poesia, il sognante e l'amaro..e la "favola triste"..
E del triste c'è senz'altro in quanto è impossibile comprare
dei sogni (come l'amore), a volte possiamo solo
vederli...noi siamo dei visionari..
Grazie anche a te Demonia
Ricambio i consueti omaggi
Y
Grazie Klavier per la tua presenza...
la vita non si cambia nella misura in cui noi siamo,
in fondo, sempre gli stessi..
abbiamo molte maschere che possiamo indossare
a nostro piacimento, non così per noi stessi...
anch'io ho cambiato molte volte la mia vita..
ma sono rimasto sempre lo stesso..
l'esistenza è già abbastanza camaleontica, ed il cambiarla
è una illusione talvolta...
Ma come sai io sono un pensatore tragico,
e quando penso allegramene al massimo la vita
mi appare un dramma..
Grazie per il tuo commento e il tuo tentativo di farmi
vedere le cose da altre prospettive
Un caro saluto
Y
A dire il vero, io, più che vendere sogni,
riesco al più a vendere qualche incubo...
E comunque maledetti sempre siamo, fin da di dentro..
Doppio (d'oppio?) smack
Y
La prima cosa che ni ha colpito è stata la tua serenità e non ho pensato a commentare i tuoi versi come meritavano e quello che in essi mi aveva colpito di più.
Innanzitutto quel tuo dialogo concitato col venditore,... quella memoria del futuro...quel cambiamento di vita che non è come un cambio di abito...quell'essere malato d'amore e non martire,
quell'amore che non è cieco, ma visionario.
In sintesi, mi ha colpito quasi tutto.
Sei troppo bravo.
Un caro saluto anche a TE
HELAN
Penso che i nostri scritti di oggi risentano
di tutta la tradizione che ci precede..
Pensa in questi giorni sto leggendo L'umorismo
di Pirandello...e di lui qui qualche spunto lo si trova,
in particolare in riferimento alle maschere, al
problema della nostra identità, ecc.
Grazie Giulia per la tua lettura
Y
E tu sei troppo gentile con me.
Effettivamente ho messo molte cose in questa non troppo
breve poesia...pernon renderla pesante lettore.
Mi sono mantenuto su alcuni punti chiave,
quelli che hai lucidamente elencato.
Ti ringrazio ancora per i tuoi complimenti
A presto e un caro saluto
Y
E a me ha ricordato un mio amico...poeta che ha scritto qualcosa di simile, per quanto riguarda l'ambietazione... Sei arrabbiato, deluso, disilluso..speranzoso?
potresti essere un poeta d'altri tempi...
Lo sono, cara l_u_n_a!
Questo secolo non mi appartiene!
E forse non appartiene neppure a te!
Cosa sono io? Sono tutte quelle cose che hai scritto,
e tante altre ancora.
Ma ciò che più sono è un visionario...che ha una strana
memoria, che non riguarda il passato,
giacchè io sono già nel passato, ciò di cui oggi
debbo ricordarmi è sempre e solo del futuro.
A presto, compagna di visioni
Y
Leggo ora questa tua bancarella di sogni dal contenuto forte significativo è un nuovo aspetto della tua molteplice capacità di esporre in simbiosi realtà e sogno. Un carissimo saluto. Giorgio
perchè non comprare sogni, anche se a volte non si sa, non si può, non si vuole, non si deve?
La mia tesi è proprio questa.
Ma poiché i sogni talvolta ingannano,
me ne guarderei dall'acquisto.
Grazie per il tuo passaggio
Saluti
Y
Anche io leggo solo ora il tuo commento,
in notevole ritardo. Ma ti ringrazio sia per l'analisi
sia per il saluto
A presto
Y
Felice che ti sia piaciuta
e del tuo passaggio a posteriori.
Grazie cata A presto
Y