amara consapevolezza della solitudine, ma ,penso, che anche il marmo abbia qualche piccola incrinatura, perchè anche il dolore, in fondo e paradossalmente, ci rende vivi.
un caro abbraccio
lilli
Se fossimo pietre non proveremmo alcun dolore, ma non lo siamo...dobbiamo solo temprarci e imbracciare lo scudo, ma mai smettere di vivere...
cara anna potessi per davvero dire e provare quello che tu scrivi nella tua poesia...vivrei finalmente tranquillo e rassegnato ma le prove e la sensibilità esasperata mi perseguitano, si vede che non ho ancora portato a termine il mio tormentato percorso che dovrebbe portarmi alla perfezione...un caro saluto...gianni
Uno scudo contro l'indifferenza ed il male può
servirci come difesa per non stare peggio, per
difenderci, solo per questo, ma non per isolarci.
Una felice giornata
helan
Ciao Anna, magnifico e mesto pensiero, ma anche il marmo sanguina...
Un abbraccio, Giulia
La chiusa sono versi
di lapidario disprezzo
a che vile deturpa l' amore.
Sono convinto che l' anima
non può restare sotto il
sale delle lacrime a lungo.
Ciao Davide
Inevitabili pietrificazioni dell'anima esterna
a seguito di grandi frantumazioni interne...
Ma ricomporrai i pezzi in una prossima - vita?
Buone cose, nonostante tutto
Y
Nessun dolore= Morte
mia dolce amica...
meglio soffrire vivendo!
Comunque sei sempre...forte!
nino
ognuno di noi convive con le proprie pene, ma se ne trae poesia le esorcizza e impara a convivere con esse. grazie per la tua preziosa amicizia. anna
anche il marmo sanguina...quando vi abbiamo riposto come in una teca il nostro cuore che sanguina... grazie Giulia.
accadranno prima o poi degli eventi che tramuteranno il sale in...zucchero..
Grazie Davide.
sto cercando di ricomporli in..questa vita.
Grazie per il gradito commento, Yorck