PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 31/01/2009
Nell'incavatura del mio polso smarrito
nascono le inquadrature migliori.
Furente vergine appassionata
mi staglio sopra cascate di satelliti che d'amore
non parlano
e angeli di fiamma e ghiaccio dalle concupiscenti pose
rifanno il trucco alle perfette dive
sul proscenio di questo radioattivo tramonto.
La mia pelle è liscia e priva di stoffe
puoi assaggiarla all'ora del thé
dentro eleganti salotti da decrepite ottugentenarie
in collari di rubino abitati.
La mia pelle è cristallo sontuoso
da fracassare con scettri al mercurio
puoi guardarci dentro respirando polline che
appanna scrivendo il tuo nome
e subito dopo annullandolo.
La sera misfatti accadono sotto le palme morte
del boulvard e le stelle, piccoli diamanti cuciti a fiotti su questo soffitto
di velluto blu rivestito, assistono impietosi critici
al primo atto del mio drammatico recitativo.
Il rosso violento crepuscolare che istiga flagellazioni multiple
sporca labbra dall'inelegante geometria tracciate
mentre lassù un brillio sfolgora
purezze da insudiciare,
questi atomi propongo a diadema
della mia superbia:
pensarmi crocifissa a stelle di quarzo
bella-addormentata dentro gotici feretri
al plenilunio esposti.
Come le mie pallide carni.
In quest'incombente aurora al polonio
sorgo come l'astro notturno tra i fuochi fatui
dell'incendio nucleare.
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E' ben strutturata,anche se e' lunga.Esplosivo il finale.Complimenti

il 31/01/2009 alle 22:39

La passione che tu narri, facendone oggetto dirompente nella tua lirica è anche forma e sostanza del tuo estro creativo che brilla di sapienti colori, che vanno dal rosso cupo al nero dell'abisso.
Bellissima ed emozionante.
La lunghezza, ovviamente, non è uno scoglio, quando è flusso d'armonia.
Complimenti vivissimi!
Axel

il 01/02/2009 alle 00:01

Assurdamente sfolgorante, intensa, violenta, trascina nella lettura. Molto piaciuta. Buona crocefissione alle stelle di quarzo. Giorgio

il 01/02/2009 alle 08:10

moltissima e variegata carne sul fuoco poetico.sei davvero una demonia furiosa.Ottima

il 01/02/2009 alle 08:39
ram

Espressione poetica di un dramma
crescente, che parte dai polsi, quasi
a indicare una strada più semplice
per porre fine ad un esitenza anche bella
ma inquinata dalla brutto.
Il tutto in un crescendo catastrofico.
Sempre sotto lo sguardo della Luna.

Complimenti per l' attenzione nello
scegliere i termini.

Buona domenica
Davide

il 01/02/2009 alle 10:06

un palcoscenico invaso dalla recita di passione travolgente e di immagini di grande creatività che trovano il loro climax nel finale di luna, fuochi fatui,e incendio nucleare..potente e furiosa come te.
:-)
lili

il 01/02/2009 alle 11:21

Si...mi sono lasciata trascinare dall'ispirazione...
e non ho fatto caso alla lunghezza.
Grazie dei complimenti, e del tuo passaggio.

il 01/02/2009 alle 13:07

Grazie grazie grazie!
La passione è tutto.
Senza non scriverei nemmeno.
Non pensavo potesse esser piaciuta tanto.
Mi fa davvero piacere.

Deliziata dall'omaggio...
a presto!

il 01/02/2009 alle 13:11

Lieta tu abbia apprezzato.
Adoro trascinare nella lettura.
Grazie, farò del mio meglio..
per le stelle intendo!

il 01/02/2009 alle 13:12

Deliziata del tuo omaggio, e del tuo passaggio.
Furenti saluti, caro lucano.

il 01/02/2009 alle 13:13

Grazie caro Davide,
in effetti mi piace usare le parole e giocarci
come ci giocano i bambini: in modo inconsueto.
Nonostante la ricerca, la poesia l'ho scritta proprio di getto.
Penso possa ritenersi segno della buona salute che gode in me l'ispirazione...
;)

il 01/02/2009 alle 13:17

Si, scrivo sempre ciò che può essermi specchio rimandante del mio interiore l'immagine.
Grazie della tua attenzione e del tuo passaggio.

il 01/02/2009 alle 13:18

Il tuo nick calza perfettamente con questa poesia
demoniaca e furiosa..
Esplodente caos, subbuglio interno, disgregazioni
musicali e terminologiche...
Originalissima nella scelta delle parole
che vanno a rievocare immagini antiche
come quelle nuove o addirittura a venire.
Il tutto condito dalla tua veemente, impulsiva
scarica di versi che lasciano elettrizzati e come storditi
da un'energica convulsione di parole che oscillano
in un moto spasmodico ed estremamente affascinante.
Molto gradita
Y

il 01/02/2009 alle 13:37

Bé...che dire? Hai detto tutto tu!
E hai detto cose estremamente lusinghiere.
Indi ti ringrazio dell'attenzione con cui mi hai letta,
dell'omaggio presentatomi, e del tuo passaggio.
Sempre estremamente gradito.

il 01/02/2009 alle 14:04

Suggestiva di percorsi incandescenti
Essendo notoriamente ermetica e sintetica, ho adorato soprattutto la chiusa
(..)Come le mie pallide carni.
In quest'incombente aurora al polonio
sorgo come l'astro notturno tra i fuochi fatui
dell'incendio nucleare."

Smack
liz

il 01/02/2009 alle 14:35

Si...confesso, volevo essere incendiaria e incandescente!
Per una volta mi sono lasciata andare
al flusso potente e magico dell'ispirazione!

Lieta ti sia piaciuta,
smack a te,
ermetica liz!

il 01/02/2009 alle 15:27

Dimmi Luna del Ciel,
dimmi che fai,
perfida Luna.....
moltissime immagini che rivelano la tua e la nostra lacerazione.
ciao

il 08/02/2009 alle 10:28

i complimenti te li hanno già fatti gli altri...io ti dico solo una parola: grazie.

il 13/02/2009 alle 14:25

Credo sia la cosa più bella che si possa scrivere in un commento.
Grazie a te, quindi.

il 14/02/2009 alle 14:33

Ogni poeta porta in sé una lacerazione dentro.
La Luna per me è specchio di quella lacerazione.
Grazie del passaggio e dell'attenta lettura.

il 14/02/2009 alle 14:35