un caro ricordo alle vite strappate e mai ritrovate, corrose dal tempo, bagnate dal pianto di chi si ricorda di quel nefasto tormento di un gelido fuoco che ormai non cé piu!!f
E' un gran bell'omaggio questo tuo fiabesco
verseggiare verso un tempo che ha tracciato
per sempre le sue cicatrici nella nostra memoria storica.
Yorck
Davvero bella, tenera e ingenua come i bambini che ignorano le cattiverie dei grandi. Sublime la figura della madre che sa consolare anche nei momenti più drammatici. Un poeta e la sua sensibilità. Ciao.
Grazie lilli, nel giorno della memoria per non dimenticare ma che purtroppo nel quotidiano, se pur diversamente, accade ancora .
Un abbraccio, Giulia
Stupenda e struggente, una realtà che non si deve
MAI PIU', MAI PIU' ripetere, anche a costo di mettere
alla catena, come un cane rognoso, il vescovo di Lefebre
e i suoi epigoni.... sputh!
Vincenzo
per non "negare" come dicono certi vescovi che quello che è accaduto sia veramente e tragicamente accaduto
lilli
non si potrà mai dimenticare l'orrore e quello che è stato tolto anche alle generazioni seguenti
lilli
mi unisco allo sputo per i vescovi che negano che ci siano state le camere a gas
lilli
Le tue parole sono lacerante regia sublime della memoria terribile, anche se il ricordo purtroppo non scuote le belve feroci che tuttora invadono il nostro paradiso in terra.
Un abbraccio
axel
com'è dolce nella sua immane tragedia...brava moma...
un caro saluto...gianni