Una preghiera dolcissima la tua poesia al Buon Padre.BRAVA.Un saluto.T.
Questa sera si prega in poesia, solo una piccola divergenza. Dio è luce che non fa ombra quindi tu avvertirai la sua luce (tra cento anni sia chiaro), BELLA, ciao Davide
L'originale di questa poesia non comprendeva il versetto.. "avvertire la tua ombra", che è stato aggiunto dall'editore che l'ha pubblicata ed io, stupida, non me ne sono accorta e l'ho inviata così
a poetichouse. Mi fa piacere notare che sei molto acuto e cattolico, poichè lo sono anche io.
Grazie. Ciao helan
Bello davvero questo tuo consapevole ed assoluto abbandono alle eterne braccia del "Padre".
Probabilmente se fossi stato credente l'avrei apprezzata ancor di più...nonstante quest però, sei riuscita ad emozionarmi...
Un abbraccio.
Luca
Cara helan, la tua poesia-preghiera che ti esce dal cuore,
è oggi per me una benedizione a cui farò la guardia.
Ciao
Yorck
Mi spieghi perchè non si puo' anche ripararsi all'ombra del PADRE. In un giorno afoso l'ombra è una buona cosa.Penso che il Buon Padre possa elargire sia luce che ombra.Credo che le due metafore ci stiano benissimo insieme e ancora complimenti.Un saluto.T.
Forse perchè il finale si riferiva all'aldilà, dove è tutto luce alla presenza di Dio. Nella vita reale si,
hai ragione, ci si può riparare all'ombra del Padre che ci protegge.
Un abbraccio helan