Lei Sig. Giudice
così onnipotente
eppure ha sempre dubbi
a vedere differenze
tra
salice e eucalipto
prezzemolo e cicuta
bulbo di tulipano e tartufo
mammelle di pecora e
testicoli di montone
soffio di naso e peto
berretto e mutanda
asparagi e gemme di tamerici
cipolle e lamponi
ostriche e cozze
ceci e fagioli
zucca e cocomero
pelo e capello
nitrito e raglio
riso e sogghigno
scongiuri e riassesto a basso ventre
urlo di dolore e sbadiglio
preghiere e schiamazzi
zuffe e impeti abbracci
vittima e carnefice
ma le sue leggi sono precise
se cadono al giusto sorteggio d’imputati
-Su una cosa lei è sicuro
i soldi a suo compenso
tutti uguali
-Sig.Giudice ci scusi
se anche noi ci concediamo
a un dubbio, se il suo operato
appartenga al crimine o alla legge
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Da:Poesie Cialtrone
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