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Pubblicata il 13/01/2009
O Madre mia cara,
unica consigliera
e caldo rifugio
nei momenti miei tristi.
Di anni belli e brutti
ne son passati tanti,
ormai tutti d'argento
i tuoi capelli,
d'amore e tenerezza
ogni tuo sguardo.
Sovente prego il buon Dio
che non ti tolga ancor
da questa vita,
da me non solo,
ma da tutti i figli
che ancora hanno bisogno
del tuo amore.
Ti porto nella serra del mio cuore
tra i fiori il più bel fiore
di porpora e di luce;
i petali, con tenerezza,
scalderò e li farò sbocciare
con tutto il tuo profumo.
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Anche questa è molto delicata. Fabio

il 13/01/2009 alle 22:08

Grazie per aver letto la mia poesia.
Un saluto a te manuelito.

il 13/01/2009 alle 22:26

delicata ,dolcezza infinita ,bella dedica ,ciao cate

il 13/01/2009 alle 23:11

Una dpolce carezza la tua poesia.Commovente.
Un saluto.T.

il 13/01/2009 alle 23:58

Per l'amore sconfinatoche celano i tuoi soffici versi,
meriti un 5.
Un saluto
Luca

il 14/01/2009 alle 10:12

Grazie del tuo commento cate.
Un caro saluto helan

il 15/01/2009 alle 14:36

Ti ringrazio tanto luca.
Un salutone
helan

il 15/01/2009 alle 14:37

Ciao luce, grazie del commento.
helan

il 15/01/2009 alle 14:39