PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/01/2009
Immobile, ma bella
giacevi
senza vita.
Nel ricciolo,
rimasto per caso
sulla fronte distesa,
leggevo la tua vita.
Quei giorni mai contati
che il tempo ha nascosto
nelle mie radici.
Quei gesti lenti,
nell' attesa che il dolore
dell' esistenza
sciogliesse i suoi nodi
altrove.
La tua storia
confusa nella mia,
in un tempo eterno,
che alimenta il primo respiro
e ne disperde l' ultimo.


ErrePi Febbraio 2007

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ciao ahi perso al ammma!1 io ho perso mio padre a dicembre di due anni fa! tremendo non potevo neanche aprlare e ho incominciato a riamare a viaggire sospirando nei gelidi pensieri ...sembrava nato ieri!!!

il 19/01/2009 alle 17:12

Due anni a febbraio che la mamma non è più con me. Tanto di me se ne è andato con lei e faccio fatica a colmare alcuni vuoti. Ma lei mi diceva sempre di restare il suo raggio di sole.. la luce che che la guidava nel buio dei suoi occhi.. Sto cercando
di tenerla accesa questa luce anche se la fatica è tanta. Credo che tu mi capisca fino in fondo. grazie.

il 20/01/2009 alle 15:08

si ti capisco ho perso mio padre il ventisette dicembre 2007 era 4 anni che non ci vedevamo problemi in famiglia....passisamo oltre... l'ho visto nella bara in chiesa senza vita e l'angoscia mi é salita, mi ha blòoccata mi ha frastornata, il suo volto mi ha agghiaccaito ..ma ora sono qua con due figli ed un amrito con la voglia di amre urlare attraverso le rime attraverso la poesia che la vita é ancora mia!!! con emaptia radiosat

il 20/01/2009 alle 18:50