PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/12/2008
Babette aveva occhiali scuri e calze verdi.
Se ne stava tutta la notte a Montparnasse
o in qualche brasserie del Quartiere Latino.
A chiedere amore.
Per sopravvivere alla sua rovinosa voglia di volare.
Tra le stelle.
In molti si fermavano a fumare con lei
parlando del tempo,
parlando di niente.
Babette voleva carezze a sciogliere la sua pelle.
Voleva baci a renderla bella,
voleva alcool a denudarla.
facendola danzare nella notte scintillante di luci.
Come una magia nell’aria.
Chiedeva amore Babette dalla calze verdi.
Molti usavano il suo corpo
e le dicevano sei tanto bella.
Le dicevano d’invidiarla
quando ballava sotto la pioggia.
Babette era così libera.
Ma aveva catene ad inchiodarle polsi stanchi.
E occhiali scuri per le sue iridi liquefatte
quando chiedeva amore
barcollando sbronza sui marciapiedi pendenti di Pigalle.
E solo la luna matrigna ad ascoltarla.

È un po’ di tempo che Babette non si vede più in giro.
In molti si chiedono dove sia finita
Babette in cerca d’amore.
In molti si chiedono se abbia ceduto
alla sua rovinosa voglia di volare.
Tra le stelle.

E adesso in molti guardano Parigi scintillante di luci.
E adesso in molti guardano Parigi bagnata di pioggia.
Pensando che manca qualcosa.
Pensando che manca Babette
che danza lieve
in cerca d'amore...

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questa la chiami "poesia"?

il 30/12/2008 alle 07:08

Wow, anch'io ne ho scritta una intitolata così...
Qualche mese fa a Pigalle stavo per essere frollato da alcuni Mori giganteschi... poi, sfortunatamente, tutto è andato bene... che vita noiosa.
Brava, ciao.

il 30/12/2008 alle 12:46

Potrebbe essere allora un'esorcismo?

il 31/12/2008 alle 11:18

Potrebbe essere fatto da esorciccio?

il 12/01/2009 alle 06:55