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ram
Pubblicata il 26/12/2008
Una notte, come può essere
distinta da un' altra?
Dalla luna piena!
Dalla marea serena!
Dal buio stellato!
In esso delineano un quadrato.
Notte di nuvole rosse
dal vento percosse.
Una notte fredda
o calda, è un po scialba.
Notte bagnata da pioggia, dal mare,
da lacrime senza sale.
Notte di storia e affanni
che ricordano duemila anni.
Questo è il Natale.
Una notte antica
dove nasce la fatica.
Tra un bue e un asino,
tra angeli e pastori
si innalzano i cori.
La notte che è Nato,
tra spine e cicuta,
dona speranza e fiducia.
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Ma che bella la notte di Natale

il 31/12/2008 alle 21:02

ciao volevo chiedert sei un credente!!!

il 19/01/2009 alle 17:29

ciao davide bellissima questa poesia mi affascinano i tuoi versis empre al posto giusto sei molto bravo leggo molto le tue poesie il tuo cuor di poeta é amabile come quando un pittore ritrae il suo grande amore!!!

il 26/01/2009 alle 11:41
ram

Spero arrivi il grande amore

il 26/01/2009 alle 22:37