......per non sapere più, per non tardare silloge
Amore: sangue della primavera, tonfo della mela
Tu non sai come luci morenti delle stelle
hanno graffiato l'aurora mentre la notte cadeva
con un tonfo di mela
e mi giravano i contorni dei tuoi occhi splendenti
fra le dita della mano
non sai dove sono nascoste le parole
scosse da un vento che trema fra i pioppi.
Poi, ad un tratto tutto tu sai, tutto mi sei, mi stai,
antico come sangue raccolto negli occhi, giovane
come frutto cui si pensa sempre, dolce al palato.
Mi ritorni, la voce che emerge nuda riposa col tuo fiato
dietro l'orecchio, a splalancarci un identico cielo
dove frane di luce ci dissolvono e sconvolgono
ci uniscono e ci guidano al mare, dove forse da sempre
ci affrettiamo a morire, per non sapere più, per non tardare.
e questa la dedico ai nuovi iscritti a Ph affinche la Musa Calliope gli sia sempre accanto con i suoi splendori e le sue carezze d'anima
Felice Natale e Buon Anno