Forse il disegno del destino sa di perverso.
Caro amico, posso dirti che la Lei in questione, era per me una sorta di sirena.
.-))
Un grrrrrande ciao
da omertoso
Cesare
Commovente e dolcissima l'evocazione dell'amore irraggiungibile.
Un abbraccio, Giulia
La tua poesia l'ho letta con molta attenzione, e in questa solitudine che avverrà la metamorfosi ribaltando ogni senso dell'universo.
Molto apprezzata! Un abbraccio.
Dora
Ci siamo commentati contemporaneamente e questo è segno astrale da riporre nello scrigno di natale.
Un grrrrrande abbraccio
Cesare