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Pubblicata il 16/12/2008
Un vento forte sradicò un pino
e senz’ombra scura riprese vita
l’anemica rosa baciata dal sole,
a fianco un’ortensia e una felce
esposte a luce diretta a breve perirono
mentre non più soffocati da aghi di muta
in grande splendore le viole
si sostituirono a funghi e licheni
-A poca distanza il rovo
vibrò le foglie,pregustava
fra qualche mese,invasione,strangolamento
-Un cardellino,uno scoiattolo
e una gazza persero per sempre
casa sicura,sotto occhi felici
di falchi,di volpi
-Due confinanti in contese d’abbatto
fecero volare affilati coltelli
e diedero lucro ad avvocati,
zuccheroso sangue a formiche
incitarono figli,nipoti a vendette
-La guerra è nel DNA della natura,
ciba la storia ingorda
che da millenni pasteggia violenze
e mai nessun pacifismo l’affamerà
-Religioni,morali e leggi
umani palliativi placebo
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Da:Avanguardie Irriverenti
www.santhers.com
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