Anni a ping pong lo strazio
tra vita e morte,
su schiene curve
dismesso il gioco
si danno ai crocevia
regolati da alberi Natalizi
semafori di cuori zoppi
e enfisemi stonati
-Anni di auguri zuccherosi
percussori d’orecchie
termostato d’occhi a gocce
-Tempo fuori conta
misurato da venti incarogniti
su scivolo di capelli unti
eludono scompigli peggiorativi
ininfluenti a bocche di pietà
farse di baci-spot
-L’ennesime feste di buonismi
ai polli castrati dalla vita
e si sono rimessi testicoli dimagranti
repulsioni a macelli
riluttanze a coscienze
e scarti d’ogni croce
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Da:Avanguardie Irriverenti
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