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Pubblicata il 06/12/2008
La morale della favola
sai per fare il burattino
basta poco qualche tavola
questo mondo è proprio pieno

a bizzeffe volpe e gatto
venditori di occasioni
due monete affare fatto
costan poco le illusioni

pare un gioco per allocchi
tra lucignoli e somari
nel paese dei balocchi
noi cercando d'esser serii

e tra un grillo che ci frulla
quanto rompe la coscienza
questa vita è proprio bella
estirpandone l'essenza

tra una fata un mangiafoco
un geppetto una balena
tutto appare tanto o poco
angolando un po' la scena

basta un ciocco ,pochi attrezzi
una mano ferma ed occhio
se ti guardi attorno apprezzi
e ne vedi di Pinocchio
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Nella favola Pinocchio poi non è più un burattino... I Pinocchi a cui tu alludi invece mi sa che restano tali...?
Bella
Ciao Fabio

il 06/12/2008 alle 10:19

Credo che dovrebbe piacere molto anche a Collodi,
hai messo la sua favola in luce ironica e spiritosa e musicalmente armoniosa e ben rimata. Sei veramente grande! Un carissimo saluto. Giorgio

il 06/12/2008 alle 10:58

Hehehe bellissima questa esposizione di Pinocchio e dei suoi seguaci in carne e ossa che scorazzano senza indossare una guaina per quel naso appuntito che trafigge il prossimo.
Complimenti e un grrrrrande ciao
Cesare

il 06/12/2008 alle 12:29

proprio quello che intendeva la favola!o no?
ciao
lilli

il 06/12/2008 alle 13:09

ne vedi Vincenzo ne vedi ,ne vediamo,grazie e saluti

il 06/12/2008 alle 14:42

parecchi si ,grazie e saluti

il 06/12/2008 alle 14:43

detto da un grande fa piacere,saluti

il 06/12/2008 alle 14:43

grazie caro amico,saluti

il 06/12/2008 alle 14:44

+ o -,grazie e cari saluti

il 06/12/2008 alle 14:45