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ariele57
Pubblicata il 03/12/2008
Letture 2, Commenti 6
madama tristezza
ha grandi mani
e occhi stretti,
un passo felpato,
quando la senti
è già seduta su te
e sogghigna.
Forse da quando son nata
o ancor prima
mi ha voluta al suo fianco
come una mela acerba.
Tra lei e me perenne odio e amore
calma e furore.
S'arrotola sul mio capo tintinna la coda,
scompigliando i miei pensieri,
scivola vischiosa come miele
sule mie spalle,
io impotente
accetto il suo gioco
senso di fatalismo per un poco,
poi
come piccola talpa
mollo e reagisco
di forza dò una spinta,
giù nella valle frana
nel giorno del niente
ritorno a pieno regime padrona del mio tempo, voglio osservarla,lei ha me ,ma non i miei occhi,la distinguo a sprazzi.
sono autrice e attrice dei miei attimi,guerriera e alleata
la tengo stretta ,
costretta
mi passa di mano il testimone,
per un breve tratto
impongo io il ritmo, forse si trascina d'inerzia pesante
perchè è parte costante
del mio panorama
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QUIARA

Non parlare di tristezza ne di malinconia, sprizzi energia vitale da tutti i pori , si vede dalle foto.

il 03/12/2008 alle 18:02
QUIARA

Non parlare di tristezza ne di malinconia, sprizzi energia vitale da tutti i pori , si vede dalle foto.

il 03/12/2008 alle 18:02
ariele57

se giri la foto vedi a tristezza e la malinconia come in tutti ,ciao chiara abbraccione ,cate

il 03/12/2008 alle 20:22
Jul

Siamo come attori comici Ariele cara, spesso amiamo far sorridere mentre il nostro cuore piange ma questa è forza di grandi anime!
Un abbraccio, Giulia

il 03/12/2008 alle 20:48
ariele57

grazie ,abbraccione cate

il 03/12/2008 alle 21:35
marina

Trovo interessante la tua lirica.. nessuna cazzata. Perchè la scelta di questa categoria? Un caro saluto.Marina

il 04/12/2008 alle 09:25