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Pubblicata il 24/11/2008
Quella notte tornai a lavorare
feci un viaggio, tornai e comincia a raccontare,
fu come ripartire.
Lei era sempre li,nascosta nel suo regno
scontrosa, mostrava i suoi capricci,
mentre nervosa ascoltava le mie pene,
silenziosa, se ne andò a far scorta d’espressioni distaccate.
Le parlavo del mio viaggio, di un bambino ormai cresciuto,
di quel sorriso quasi imploso, di quel viso così intenso
da avere un espressione per ogni suo lineamento.
Lei rimase li, immobile,silenziosa,
indifferente ad ascoltarmi,
non impiegai molto a capire:
“Ti parlai solo di tormenti,lontani ricordi,
di quando amavo e ti parlavo del tuo esser dolce,
poi nell’impazzire non mi accorsi di danneggiare le tue ombre,
e finii per tormentare la tua luce”.
Ed ora che in quello stesso buio torno di nuovo a narrare,
tu sei di nuovo li come a spiare ogni mia frase,
mentre domi per capriccio le tue luci
e nascondi per rabbia le tue pose,
non posso che pensar che la tua presenza è per amore.
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sono arrivata qui attratta dal quel nome-luna- che sempre ricorre nei miei pensieri, ed ho trovato intenso questo tuo con lei colloquiare, piacevolmente intimo e originale
un lieto giorno per te

il 25/11/2008 alle 08:28

il mio colloquiare con lei è importante più dei miei testi...è uno dei miei amori più grandi
grazie del commento gentile.

il 29/11/2008 alle 19:56

grazie del commento...per me questa è poesia, e sono ogoglioso del fatto che arriva il suo senso...grazie

il 29/11/2008 alle 20:07
Yo

sembra quasi una lite-riappacificazione con la donna amata....solo tu e lei scambiarvi i vostri mondi interiori.
Un bacio,
Yo

il 29/11/2008 alle 21:15

wow...sei arrivata dove nessuno era ancora arrivato...questa cosa mi riempie di gioia...grazie del tuo pensiero interessato, un bacio.

il 30/11/2008 alle 17:06

ki 6....ki 6.....ho paura di sapere ki 6.....perkè.....sei tu?

il 11/12/2008 alle 23:09

ma quanto m'intrighi?....io sento che tu stai percependo qualcosa che forse io non tentavo di trasmetterti, ed anch'io credo nei "segnali" e tu ne hai tutta l'ari-a.

il 13/12/2008 alle 14:35