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Pubblicata il 21/11/2008
A cu voli capri

Vasu li manu a tutti`nta sta stanza
cercu pirmissu, a st`omini di panza
dumannu scusa si la me`ngnuranza
di lu galateu unne`a cunuscenza.


Sugnu viddanu natu e crisciutu
un m`interessu di storia e scienza
`nta stu quarteri sugnu canusciutu
comu omu d’onuri e di simenza.

Dintra sta stanzu ci sta un tignusu
chi lu so parrari porta a malu signu
avi la lava`mbucca e a stu vavusu
iu ci putavu`nu cappottu di lignu.


Un sugnu assassinu ma onoratu
e tu amicu sbaghi a tutti l’uri
parri assai, si tuttu muntatu
ti criri di sta stanza lu tinuri.


Susiti nesci, e viri cosa a fari
va vasa a li to fighi, e to mughieri
poi saluta a tutti li famighiari
fatto la cruci e dici li prighieri.


di: Vito Bologna
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scusalo Vito..ci doveva capitare questa sventura!!!

il 21/11/2008 alle 17:39

Gentilissima, purtroppo in ogni casa c`e` la PECORA NERA,oppure il fallito che cerca due minuti di fama, il tipo Non faccio nome per non incoraggiarlo, sara` un povero illuso rifiutato dalla societa`che cerca attenzione,e meglio lasciarlo nella sua ignoranza e non rispondere alle sue istigazione da 3 soldi falsi

il 21/11/2008 alle 18:21

il poeta presta la sua anima,si fa attore sofferente
nell'interpretare ogni situazione...ci offre l'altra faccia di medaglia,la voce anche del carnefice che poi non è detto che questo sia vittima anch'esso,la poesia odierna offre una teatralità e il poeta si presta,quindi non esprime il suo pensiero personale ma ci pone i fatti come accadono,e il rifiutarli significa negarli....c'è un certo linciaggio ingiustificato verso l'autore e un'arroganza giudicante....metto 5 alla poesia e al prestarsi del poeta che si fa vittima sacrificale

il 21/11/2008 alle 18:22

Vito è un grande poeta anche se a volte lo deridete
per il suo italiano,fossi in lui e lo può fare scriverei in inglese che conosce bene....in questa poesia lui non esprime pensiero personale ma presta voce ad altra mentalità..qui si pone attore di pensiero imperante in certi ambiente,ci offre una riflessione,ci aiuta a capire..troppo comodo distribuire buonismi ed applausi...amen

il 21/11/2008 alle 18:28

non conosco il siciliano ma sono attento osservatore del pensiero di questo popolo,Verga,Pirandello,Rapisardi al commissario Montalbano,passando per il giorno della civetta..è giusta la critica ma questa non deve mettere in bocca il pensiero nostro al poeta solo artefice dell'esposizione fotografica che appunto fotografa...come a dire si da del cattivo fotografo a uno che mostra fatti poco edificanti invece bisognerebbe giudicare non l'evento ma la qualità di fermare l'immagine seppur nel suo poco edificante sociale .e quì Vito ha ben fotografato..il poeta non deve scrivere per ingraziarsi il pubblico..amen

il 21/11/2008 alle 18:54

io ammetto la critica ma la stroncatura assoluta no perchè questa si pone in verità assoluta,cosa che non può essere...dobbiamo sempre lasciare quel margine
di nostra non compresnione con tutti i dubbi che ne conseguono,insomma dal bianco al nero tante sfumature pronte a propendere ...amen

il 21/11/2008 alle 19:06

io ad esempio pubblico sui tanti sito e li considero archivi,non commento quasi mai e non mi preoccupo del pubblico e mi dico questo è il mio pensiero e so che non sarà condiviso ma non mi presto.ti capisco che in giro c'è scambio di compiacenze per cui condivido la tua critica,solo ti invito a lasciare quel margine di incompresnione che appartiene alla natura umana,concludo che questo nostro scambio è stato per me molto appagante...amen

il 21/11/2008 alle 19:10