è la spiaggia che tutti cerchiamo, ci sarà di sicuro ,da qualche parte.......
ciao
lilli
Il cuore ha sempre ragione, anche quando esagera, quando non segue le linee perpendicolari della logica. Ormai dovremmo averlo capito, Anna. Ma non è così. La mente non si conforma molto volentieri ai pensieri del cuore. Così viviamo divisi fuori e dentro. Prigionieri delle nostre belle gabbie. Tuttavia penso che c'è un mare ed una spiaggia dove ciascuno trova se stesso, scevro dal dovere sempre apparire e dove l'essenza delle cose da le risposte alle noste domande. La gioia secondo me è assenza dalle preoccupazioni, dai dolori, dalle sofferenze, dalle frustrazioni. La gioia è vivere in pienezza secondo natura, secondo quanto stabilito dal Padre prima che noi nascessimo. Ti auguro Anna, ali leggere di farfalla, che ti facciano volare oltre quello che ora sembrano limiti invalicabili. Un bacio mia cara amica. Fabio.
Non dubito che ci sia un luogo fisico ove potersi risotorare, un paesaggio incantato, un'oasi di pace. ma anche nella nostra interiorità possiamo preparare un nido ove alloggiare gli eventi gioiosi. Mi domando però quanto siamo disposti a fare silenzio, non quello pesante "di marmo", carissima, ma quello che ci prepara ai grandi incontri.
Agostino.
stiamo per entrare in quel silenzio d'Attesa, passa sul mio blog se hai tempo.grazie Abatino.
meno male che l'ala di marmo si va alleggerendo..ma il ricordo rimane ,caro fabio. un caro saluto.anna
Il peso dei ricordi che spiaggiano sulla mente di chi sa cogliere attimi di infinito nella pochezza umana.
Un caro saluto
N.
dici bene caro Ernesto..il peso dei ricordi e la nostalgia del passato..
un saluto.anna
...basta cercarla e trovare
di nuovo una spiaggia che sia foriera di quiete, e rimanere lì , a ritembrare a mente...
Ora, ci sono solamente notti, dove anche il silenzio diventa oppressivo...
Con affetto.dora
come và cara Dorina? mi manca la tua voce...oggi ti chiamo io. un bacione. anna
L'insenatura rossa del cuore è un buon posto per la quiete, ma prima bisogna ripulirla da vecchi gusci che ancora possono ferire il passo dei palpiti.
Bella davvero cara Anna.
Un grrrrrrande abbraccio
Cesare
hai scritto una vera e propria poesia per commento..è solo prerogativa dei grandi, come te saby orso. con stima ,anna
Cara Anna, io quella spiaggia l'ho trovata realmente, dove vado a passare tutte le estati. E' dove sono vissuto da piccolo e dove ritorno tutti gli anni a godere della pace e dei ricordi che là ancora vivono. A quel luogo ho dedicato la maggior parte dei miei scritti. E' là che l'ala di marmo per me diventa leggera come piuma. Il più grande abbraccio del mondo per te da Giorgio