Pagina di giorni inutili
spesi a pensare e piangere,
muta amica di parole confidate ad un diario
silente fanciulla triste ma accattivante.
Con la tua veste leggera di tulle
mi inviti a ballare
un giro di danza e mi dici perfino:
"sai che amo ballare con te!".
Mi afferri le mani e me le stringi forte
ed io mi sento cosí bene,
è tutto incredibilmente assurdo
incomprensibile.
Ma non vedi la contraddizione
nella nostra amicizia?
Io con te dovrei sentirmi…
solo!