Come ogni grido distorto
uscito per ultimo prima del delirio
isterica armonia come passi lontani,
la mia mano stretta ferma in un pugno
racconta attimi di impenetrabile rassegnazione.
Accorgersi di momenti di innocente letizia
o di prematuro risultato,
come vincere prima o partire sconfitti
quale attributo offrire alla solitudine.
Risoluti per nessuna ebbrezza,
peccati solo nei pensieri
attendiamo l'alea del nuovo sole spuntare,
il suo morire come il cuore
dietro il mare.