PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/11/2008
Sfogliando ricordi
ripercorro selciati
impregnati ancora
delle tue impronte.
Ha la tua voce
il vento freddo del nord
che soffia stasera
tra i pini glassati d'argento.
le note ondeggiano,
insicure,
per ricomporsi, poi,
come d'incanto,
sul pentagramma azzurro
di una ninna-nanna.
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Ho perso papà da poco e la tua poesia ha acceso la sua nostalgia. Ciao

il 17/11/2008 alle 17:41

E' davvero molto dolce e ben scritta: notevole, accende nostalgici ricordi. Ciao. Marcello.

il 17/11/2008 alle 18:47

penso che il Tuo ed il Mio papà ci siano, in maniera diversa, sempre e comunque vicini
un caro saluto
lilli

il 17/11/2008 alle 19:37

nostalgici ricordi che mantengono vive, per sempre, le presenze di coloro che abbiamo, e che ci hanno amato.
lilli

il 17/11/2008 alle 19:38

mi ....... il vento freddo del nord, perche' immagino che quel tuo freddo percepito allora adolescente, nella sensibilita' di bambina che intuiva le "difficolta'" degli adulti, adesso sia diventato, come era veramente allora, un caldo abbraccio, e lo è diventato, un pentagramma azzurro, un soffio, un bacio soffiato sulle punte delle dita, che ti permette di volare alto nei cieli della poesia.

Kompliment!

il 17/11/2008 alle 20:14

un delicatissimo pensiero che vola attraverso i cieli, per raggiungerlo.
E toccare il nostro cuore.
UN abbraccio
Axel

il 20/11/2008 alle 19:47