PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/11/2008
S'espande nell'aria suon di campane,
s'odono ancora ma molto lontane,
un vago pensiero che non ricordo.

Richiamo d'un tempo dimenticato,
di quando, forse, ancora non nato
mi resta nel cuore il battito sordo.

Sempre risuona quel dolce motivo,
forse la chiave per cui ancor vivo.

(madrigale)
  • Attualmente 4/5 meriti.
4,0/5 meriti (2 voti)

Amo il suono di campane lontane e l'incidenza immaginifica di ogni loro rintocco a ritroso nel tempo, ma la soavita' primigena di questo tuo richiamo al palpito materno rivela un'eco particolarmente dolce e profonda. Sciogli quasi il tempo e il suo mistero, cogliendo quel tepore di vita che ancora ti anima e ispira.

un saluto,

noa

il 16/11/2008 alle 20:17

Il mio sincero apprezzamento per questi tuoi edulcorati versi.
Agostino.

il 16/11/2008 alle 20:39

Bellissima, una metrica perfetta al servizio di una musicalità inebriante. Complimenti

il 16/11/2008 alle 21:29

Grazie per i tuoi sempre bellissimi commenti che mi commuovono e mi dimostrano come la tua sensibilità sia molto vicina alla mia. Un caro saluo. Giorgio

il 16/11/2008 alle 21:46

Ti sei addentrata con grande sensibilità nel contenuto vero di questa mia piccola composizione.
Il sentire compresi i propri sentimenti infonde una grande gioia e di questo ti sono molto grato. Un grande abbraccio. Giorgio

il 16/11/2008 alle 21:51

Grazie Agostino, i tuoi apprezzamenti mi infondono un grande entusiasmo. Un mio particolare saluto. Giorgio

il 16/11/2008 alle 21:54

Grazie per il tuo gradito commento, oltre al contenuto, ho infatti cercato di rispettare l'antica forma poetica del madrigale. Un saluto. Giorgio

il 16/11/2008 alle 21:56

bella giorgio ,quel suono ha l'eco lontano del ricordo che bello questo passaggio ,un abbraccio ,cate

il 16/11/2008 alle 22:27

Grazie veramente cate per il tuo bel commento! Un carissimo saluto. Giorgio

il 16/11/2008 alle 22:37

il suono della campana fa riflettere
suona festosa quando nasci
quando fai la comunione
quando fai la cresima
quando ti sposi
e quando muori suona lamentosa
don don don

il 22/11/2008 alle 08:36

c'e' qualcosa per te

il 22/11/2008 alle 08:37

E' bellissimo il tuo pensiero, ti ringrazio. Giorgio

il 22/11/2008 alle 09:42

Ho visto! L'uomo del Verbano. Solo tu potevi scrivere una cosa così bella! Grazie. Ciao

il 22/11/2008 alle 09:44

c'è bisogno di madrigali dolci e delicati come questo, aggrapparsi al suono di una campana,che risveglia ricordi mai sopiti, per cercare, talvolta, un buon motivo per tirare a' campà
cari saluti
lilli

il 22/11/2008 alle 16:15

Bellissimo il tuo commento, mi giunge al cuore come un suono di campana. Grazie, un grande saluto. Giorgio

il 22/11/2008 alle 23:07