Torneremo sotto le mani di Colui che ci ha creati perché completi l'opera che ha cominciato. C'è una perfezione dell'uomo che deve essere conclusa e quando lo sarà noi assumeremo tutta la dignità che ci appartiene, polvere che tornerà a ricomporsi per un futuro senza fine.
Agostino.
ho voluto trattare in questa poesia solo la caducità del nostro corpo mortale, servendomi dell'incipit di S.Quasimodo. grazie per la tua attenzione, caro Agostino. anna
Mi riconsegno alla terra
Tra l'erba ancor lacrimante
mi sono sdraiato in silenzio.
Tra fiori di campo, ancor chiusi,
sotto l'occhio curioso della terra,
mi mescolo come loro fratello
ansioso di percepire la vita
col lieve sbocciar delle corolle.
Volgendo lo sguardo al cielo
chiedo perdono alla nuova alba
d'esser orfano di rugiada mia
di non poter offrire fragranza
supplicandola di accettare
questo mio maleodorante cuore
prima di spargerlo come concime
in questo molle tappeto verte*.
Una mia vecchia poesia ti allego con grrrrrande affetto e stima
Cesare
questo è il problema che non abbiamo capito:
ricchi poveri,belli brutti
sotto due buoni metri
finiremo tutti.
un saluto affettuoso.
e come diceva Totò nella "A livella"titorneremo, tutti, ed i maniera eguale, alla terra dalla quale siamo venuti
un saluto
lilli
siamo fatti di quell'essenza ,ne ritorneremmo parte ,bella anna ,ciao cate
é stupenda , caro Cesare, postala come si deve perchè è davvero degna di essere letta e commentata da tutti. cari saluti. anna
saremmo meno superbi e faremmo di più i buoni. grazie Andrea. un caro saluto.anna
E' già stata postata tempo fa, ma l'ho cercata per l'attinenza con la tua e a te idealmente la dedico.
Un grrrrrrande abbraccio
Cesare
Torneremo alla terra Madre
come naufraghi..
per l'ultimo viaggio
ricongiungendoci con i nostri
cari amati ..e quello sarà
il momento
piu' dolce per lasciare
il mondo terreno.
Con affetto Dora
grazie per il tuo sempre gradito commento, cara Dora, un saluto affettuoso a te. anna
intanto grazie per il tuo benvenuto, quanto alla poesia la trovo ben scritta, forse un pò ovvia nei contenuti, ma non è semplice affrontare un tema così attraversato dalla letteratura senza rischiare di essere banali.