ogni parola,ogni verso dei tuoi mi insegna qualcosa,sei grande Anna,un saluto
Cara Anna, leggendo le poesie di Montale per una catechesi ai giovani ho capito quanto di reale vi è in quest'uomo, tuttavia quel piccolo spiraglio di trascendenza che si scorge quasi in filigrana basta a darci ragione. Anche il "porcospino", cui piaceva "la pasta al ragù" scorge "buchi nella siepe".
Nei tuoi versi qualità, quantità, beltà...
Agostino.
meraviglioso testo ,ci sei tutta ,ma è l'animo che riesce a conservare la sensibile vena che vive sempre ,un abbraccione cate
Che delizia infinita ,oggi leggerti , cercherò di suggere questi versi come ambrosia per gli dei, poi salirò sul torrione piu' alto del maniero e ti prenderò al laccio un pezzo di sole, per regalartelo scaldandoti il cuore e renderti felice.
Con affetto ti auguro buon fine settimana. Dorina
Che delizia infinita ,oggi leggerti , cercherò di suggere questi versi come ambrosia per gli dei, poi salirò sul torrione piu' alto del maniero e ti prenderò al laccio un pezzo di sole, per regalartelo scaldandoti il cuore e renderti felice.
Con affetto ti auguro buon fine settimana. Dorina
Cara Anna la tua poesia è poema: una moderna Iliade, una futura Odissea, un'epica divina e, credimi, la mia non è adulazione ma pura ammirazione.
Un inchino, Giulia
troppo buono, caro igress..a me manca la tua sapida ironia...ciao carissimo.
Molto bella e con un dipanarsi dei versi leggero e sublime.
Un quadro.
Ma...
Non amo Montale.
N.
grazie caro Agostino per la tua sempre gradita attenzione. con affetto. anna
ma non riesco ad eguagliare la tua fertile vena cara cate..ricambio l'abbraccio con affetto. anna
grazie amica mia. grazie di cuore e ricambio l'augurio di un sereno fine settimana. anna
è sempre un piacere ed un onore ricevere un tuo commento caro Ernesto, come stai? è da tanto che non ci regali qualcosa di tuo..buona serata. anna
è la prima volta che leggo il tuo nome, grazie Gippo..un saluto.anna
Non penso di scrivere mai più.
Del resto ci sono veri poeti che possono fare a meno di un essere votato a Polimnia, Erato o Euterpe abbastanza approssimato, improvvido, improvviso. Ergo: inutile. Non trovi?
N.
non la pensavi così soltanto qualche mese addietro..eri il più quotato,(votato) il più letto e il più seguito..
Immagino che il console della luna sia rimasto rapito dai tuoi versi ed abbia acceso la vivida fiamma, per rischiarare quella dimensione umana che racconti con la voce rotta dall'emozione.
Intanto a me piace vedere la luce rossastra del tramonto che illumina le tue parole con il fascino della nostalgia.
Un caro abbraccio
mati
mi sono persa qualcosa...cosa ha detto Pirro??
ciao Dario. grazie, anna
si cara Mati..il Console della luna poi revocò l'embargo..grazie .un saluto.anna