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Pubblicata il 05/11/2008
Nel buio fitto
la mia mente
incessantemente
viaggia.
Il silenzio mistero
inghiottisce
uomini e cose.
Rumori
m’infiammano il petto!
Una sudorazione
mi avvolge
voglio muovermi
ma i muscoli restano immobili.
Affronterò così il Nemico?
Finalmente le prime luci dell’alba!
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nel salento questo stato d'impotenza e sudorazione e impossibilità di muoversi è attribuita ad uno spiritello chiamato "laùre". ne combina di tutti i colori..ma all'alba fugge via lasciando libero il...malcapitatoche esclama " Finalmente le prime luci dell’alba!"
ho voluto scerzare un pò per sdrammatizzare un testo che mi ha impensierito. ciao, con affetto,anna

il 05/11/2008 alle 14:28

Grazie, Anna, non impensierirti. Ho solo voluto descrivere delle sensazioni, non sono assolutamente dei pensieri. Del Salento adoro il Primitivo. Un bacio, Fabio.

il 05/11/2008 alle 15:19

Affrontare la Morte con in atto una indigestione di peperoni fritti e frittata di cipolle? Neppure si avvicinerebbe a te. All'alba un bel bicchiere di bicaronato e limone. Un saluto. Marcello.

il 05/11/2008 alle 17:52

Con una indigestione di quel tipo, nemmeno io mi avvicinerei a me stesso. Nello specifico non mi riferivo alla morte, ma ad altri tipi di difficoltà. Grazie, Marcello. Fabio.

il 05/11/2008 alle 18:34

Grazie, Discri. Ho solo descritto brevemente alcune sensazioni provate in dormiveglia. Nulla di più. Grazie, Fabio.

il 05/11/2008 alle 19:00
Jul

Alle prime luci dell'alba gli incubi o le sensazioni indescrivibili spariscono e fanno posto al giorno nuovo da affrontare con tutte le incognite che lo accompagnano. Una poesia che ha reso bene l'inquietudine dell'oscuro.
Ciao, Giulia

il 05/11/2008 alle 20:56

Il tuo pragmatismo, ha reso chiaro ed efficiente il tuo pensiero. Grazie, Fabio.

il 06/11/2008 alle 17:32