il desiderio più prepotente di ogni emigrante è quello di ritornare a riposare nella terra d'origine e tu, questo desiderio lo hai espresso con accenti commoventi e semplici nel loro dettato...bravo Vito..anche io ho scritto un testamento poetico, lo posterò proprio per te e per i nuovi fruitori di questo bel sito dove vige la concordia e la buona educazione. cari saluti, anna
caro amico dolenti o nolenti saremo sempre qualcuno per qualcuno,bella la tua poesia,un saluto affettuoso
Non sei per niente nessuno, hai dato il tuo lavoro, e a noi di poetic house ci regali le tue poesie, quindi sei qualcuno,dopo la morte si vedra'.
Quella caro Vito arriva senza darci l'avviso.
Quella tocca a tutti. Un abbraccio