PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/07/2007
Con frammenti di lune storte
t’allontani. Nel raggio breve
ti travesti d’ombra
in circostanze ibride
di sale e di cristalli, apri le braccia
come un Cristo in croce
aspetti di sentire l’aceto nel costato

infine sputi come angelo caduto,
ma nel groviglio d’echi c’è soltanto
estetica d’una solitudine, frammenti,
puzzle d’una voce che riecheggia tra pareti
di un vaso senza fondo, ai bordi d’una moltitudine
che uniformi a spettatore

ti esibisci in ellissi da astuto giocoliere,
burattinaio d’un teatro dove cambi maschera…
ma quando esci è inverno,
e sul tuo volto

cade e si scioglie in lacrime, la neve

Rosanna Spina
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Sì, proverò a colorarle, è un'arte sublime anche quella, ma poi tornano incolori... è un ciclo, e sia la gioia che il dolore si appropriano delle poesie...

Un affettuoso saluto e abbraccio,

Rosanna

il 27/07/2007 alle 01:09