Gli occhi incollato alla mia Angela/o non posso più averli, perchè qui canto dell'amore di cui ti ho parlato più volte, perso credo per sempre per cause nè mie nè sue... questa poesia l'ho scritta all'epoca, ma il sentimento è ancora forte come allora... certo però che quando mi ci metto son noioso... parlo sempre delle stesse cose... basta, ché ora ti dono un sorriso dorato splendente dei miei denti leonini, che è ciò che le tue splendide parole mi hanno suscitato... e ti abbraccio anch'io forte come mai ho fatto, per dimostrarti quanto ti voglio bene e quanto sei importante... (va' che anche in questo sono ripetitivo... ma a volte repetita iuvant, no? :-)))
Mille baci dal tuo piccolo figlio/arciere divino d'amor armato...
Eros
Molto interessante questo intreccio tra l'angelo spirituale che Dio ci ha affidato e quello " materiale " che possiamo incontrare nel nostro cammino tereno... che, forse, forse, finiscono per coincidere... bella poesia davvero. Un salutone a te.
Michele
E in effetti nel mio caso ne scrivo in versi perchè hanno effettivamente coinciso... poi, non metto in dubbio che sia un qualcosa di molto personale, però in effetti, non abbiamo ciascuno un Angelo custode? Finora non mi sono ancora ricreduto, anche se ora è lontano (pardon, lontana) da me, ancora son convinto che fosse il mio Angelo "originale"...
Un abbraccio e buona domenica!
Eros
Gli Angeli, meglio quelli senza ali, già... le tue parole riflettono ancora una volta la grandezza del tuo cuore che, per quanto poco lo conosca, son già sicuro della sua aurea natura...
Ti ringrazio delle belle parole che mi hai donato, a presto
Eros
Sei un fenomeno amico mio... hai parole splendide nell'anima, hai amore dolcissimo nel cuore, che hai plasmato con versi delicatissimi, leggiadri come ali purissime... So che parli di qualcuno di davvero importante e sappi che l'hai fatto con un accostamento superlativo, privo di banalità e ricco di autentico trasporto, d'intenso sentimento... Chissà se è così, ma a me sembra di poter sentire il tuo cuore innamorato battere ancora con la stessa forza ed insistenza tra queste rime, che di povero non hanno assolutamente nulla...
Meraviglioso cullarsi, in questa serata, con questa poesia...
Bacetti affettuosissimi, avvolti dalla luna chiara, melodici e flautati in un sottofondo notturno di serenità... (e ora, se sei senza parole, impegnati!!!)
Ema
Et voilà, messieurs et mesdames (io non ho fatto linguistico ma il francese lo so meglio di te... ahahah) ecco a voi la solita esagerata... devi smetterla di lasciarmi senza parole, già faccio fatica a trovare l'ispirazione ultimamente, se ti ci metti pure tu...
E' curioso come stia qui a rispondere al tuo commento su questa poesia, subito dopo aver letto la tua risposta sotto la tua... il passato e il presente che si incontrano, si scontrano e si fondono, perchè in effetti hai ragione tu, l'amore che ha animato il mio cuore in quel tempo mai potrò dimenticarlo, e mai credo smetterà di farlo battere... non mi dilungo perchè tu, rispondendo al mio commento alla tua poesia, hai ancora una volta centrato il punto, ancora una volta così stramaledettamente (parlo in senso buono...) simile a quello che è il mio modo di vedere e sentire le cose... mai più tornerà uguale, simile magari, di pari intensità si spera sempre (anche se finora mai è stato così), coglieremo nuovi fiori di profumi, colori e forme diversi... che non vuol dire necessariamente che non ameremo più, solo sarà un qualcosa di diverso, che per quanto intenso possa essere non cancellerà mai quel che è stato e che, proprio perchè è stato, non smetterà di occupare un posto nel nostro cuore... trovo ipocrita desiderare che il/la proprio/a partner, qando è con noi, cancelli il suo passato... certo, l'insicurezza da sempre spinge l'uomo (inteso come essere umano, ché pure voi donne non siete da meno :-D) alla gelosia, epperò qui non attacco discorso perchè se mi metto a parlare del mio non comprendere la gelosia per come è intesa comunemente, finiamo a non finire più (ma che bei giochetti di parole... sto proprio scadendo... :-))
Ancora una volta, dicendo tutto ho finito col non dire niente... meglio uno sguardo, trasportato da un raggio di luna a squarciare la notte, ché se ti conosco almeno un po' non avremmo difficoltà a capirci al volo, anche senza parole... e mille baci a te, che tanto sai leggere e fai parlare il mio cuore...
Eros
Se può "consolarti", sappi che pure io durante la settimana non ho quasi mai tempo da dedicare al sito negli ultimi tempi, e difatti pubblico e commento poco... e comunque, non preoccuparti, quando passi di qua, c'è sempre posto, il "condominio" è grande e, nonostante qualche
battibecco isolato, più che accogliente :-)
Buona settimana allora, anche a te, e un caro abbraccio
Eros
Ciaooo Pippi bella come stai? Curiosando qua e là com'è mio solito, ho visto che sei impegnata in un trasloco... o sbaglio?! Procede tutto bene?
Grazie delle sempre belle parole che mi lasci, sono contento che ti sia piaciuta... sacro e profano, anima e corpo, materia e spirito se vogliamo, hai ragione... questo era effettivamente l'intento, perchè questa è la mia idea di Amore...
Un baciotto a te mia cara
Eros
Poesia dolcissima! Lo stile antico la rende ancora piu' intensa!!! Compliments!!
Un saluto.
Grazie megrez, sono davvero felice che ti sia piaciuta.
Un caro saluto
Eros
l'angelo che noi portiamo dentro, attento..attento, insieme ai demoni cammina...ma puro e dolce è il tuo sentire e forse proprio solo l'angelo ti vorrà seguire....
bellissima, dolce ciclone
Un besito
Luna
e se mi richiamo Platinetta non verrò a Torino e ti coppo, he he he
Sai essere persuasiva... niente più Platinetta allora, solo più la mia lunetta, va bene? :-)))
Quell'angelo di cui canto (che poi, era un angelo con le ali, le cornine e il codino a punta... un diavoletto in senso buono :-D), nel cuore sempre mi seguirà, su questo non dubito, ma solo nel cuore... c'est la vie, ma cherie...
Baci lunari turinèis nè :-)
Eros
Grazie Zoe, e scusa se ti rispondo così in ritardo ma sono tornato solo oggi tra queste pagine, dopo due settimane d'assenza...
Saludos, a presto
Eros
