Imperlata di gemme
sottili, lucenti,
inconsueta la vita si desta;
pura, a tratti imperscrutabile,
scosta i lampi, i tuoni
discordanti,
diserta i suoni dispotici;
melograni , profumi antichi
si posano
sul suo stupore,
calicanti d'oro,
piccoli, ambrati calici,
vibrano grazia;
già
cornioli vellutati
la imprigionano,
baciandola con carezze
vermiglie,
in attesa
che il suo mistero
si dischiuda
(18.01.2004)