Mi riaffiorò l'immagine,
amor mio:
comparisti
dal fondo delle gole;
stavi in agguato
ad assalirmi ovunque,
e.. ovunque
mi sfuggivi.
ed io sfibravo,
teso
ed assorto l'anima
e morivo.
anima mia:
emblema, luce, guida;
teste immutato
delle notti mie,
eterne e fredde
spettro inviolato,
onnipossente
e sacro al cuore
.. muto .. labile
come un velo
in sogno cupo
come il laido
ghignare dell'inganno...