Non so cosa sia
il filo che unisce,
il dialogo che si esprime,
le sensazioni provate e riprovate
sempre assaporate con lo stesso piacere,
mai ripulse.
Emozioni percepite,
sfiorate come la brezza che passa,
che lascia serenità,
ravviva l'occhio stanco
schiude la mente,
tutto è poesia.
La poesia siamo noi,
il bello e il brutto di noi,
la linearità dello sguardo,
a volte sfuggevole, a volte profondo.
Non abbiamo il coraggio di conoscerci,
la primordiale paura ci allontana,
non resta che il desiderio, la curiosità,
sottovoce mormorare un saluto,
regalare un sorriso.
Alessandro