oltremodo avrei preferito ed in maniera originale e coinvolgente
un caro saluto
ninomario
per un attimo mi è preso quasi un colpo! avevo letto "oltretomba" e avevo pensato che in realtà tu fossi un fantasma...
scherzi a parte...mi ricorda "il porto sepolto" di Ungaretti.....ma mi piace indipendentemente da Ungaretti.
condivido l'idea che si vive davvero meno di quanti anni si esiste, i pochi momenti che riusciamo a penetrare l'oltremondo, poi è inevitabile cadere...il peso del corpo, la gravità...
piaciuta moltissimo.
ti abbraccio
eos
oltremodo? No scusa, non ho capito...grazie comunque per la tua attenzione Nino
scrivere qualcosa sull ' oltretomba? Si potrebbe fare...a parte gli scherzi mi hai fatto sorridere, e ti ringrazio ancora per Ungaretti...non ricordo "il porto sepolto" ma lui è un grande poeta, e lo amo molto..grazie per le tue parole e la tua comprensione...ti abbraccio anch'io
sembra tu cada dal nido, molto graziosa, però non so sai se ci finirei volentieri in questo oltremondo, fa un po' paura, ben fatto, rich.
oltremondo, od anche e meglio "inframondo"...insomma non è spiegabile, forse solo un sogno..grazie mia cara
il titolo mi appassiona da morire, (INVIDIA!) e la chiusa è fantastica anch'essa!
Un abbraccio
Ax
Con la tua bella poesia tocchi una corda molto sensibile anche per me. Indagare quello spazio di vita, meglio sarebbe dire di pensiero, inframmezzato tra la realtà e il sogno, tra le speranze e i disinganni, dove spesso ci si rifugia e, tutto sommato, non ci si sta poi tanto male. Lì i desideri acquistano quasi la consistenza dell’esperienze vissute, unico neo è che, in quella dimensione, ci si sta per un po’ e poi si cade. Abbraccio!
invidia benevola, altrimenti non l'avresti detto.. sei troppo buono caro ax, è stato un tentativo di dar corpo a qualcosa di difficilmente spiegabile...un abbraccio caro anche a te
molte volte ho pensato che meglio sarebbe non conoscerlo, ancora meglio non saperne l'esistenza, perchè può diventare anche una dannazione, trovarlo, perderlo, cercarlo, come la famosa isola non trovata...i marinai che la videro comparire per poi sparire venivano presi per pazzi, e forse alla fine ci credevano anche loro...ma son pensieri futili, tutto è destino...grazie sancho, ti abbraccio anch'io
Io mio caro Arturo
nell'oltremondo
sono quaranta giorni
che ci sto vivendo
credimi sulla parola
è una dannazione.
Non vedo l'ora che finisce.
felice giorno da Marygiò
lo sai che penso cara Marì? Che il male se ne andrà scoraggiato...sei troppo tosta per lui....grazie